Mint Julep, ricetta e varianti sul cocktail del Kentucky

 

Americano di nascita, il Mint Julep è un cocktail celebre per essere rinfrescante grazie alla menta, e inebriante grazie all'interazione con gli aromi del Bourbon.

Definito dallo storico americano Richard B. Harwell come il cocktail simbolo del vecchio Sud, era  considerato il vero nettare della Virginia e del Kentucky.

La definizione di Julep risale alla parola francese che significa dolce sciroppo, derivante dall'arabo julab e a sua volta dal persiano gulab in cui gul significa acqua e ab significa rosa. Uno sciroppo dagli aromi di rosa che, nel tempo, è andato a definire lo sciroppo zuccherato che veniva servito come medicina - acqua e zucchero tipici che i bambini ingurgitavano per accompagnare qualche medicina.

Ora il julep rappresenta una bevanda rinfrescante, con erbe aromatiche e, alla fine, anche un drink composto da brandy, whisky, o altri distillati con zucchero, ghiaccio e menta. Come si è arrivati al mint julep?

Storia e ingredienti del Mint Julep

Per questo cocktail a base di menta la paternità è dubbia tra le prime descrizioni del Mint Julep negli scritti di Charles J. Latrobe nel 1836, e la coeva menzione del capitano Marryat della Royal Navy, che nel 1837 lo descrive nelle sue cronache americane. Oppure, addirittura si fa risalire il drink a John Davis, un esploratore inglese che cita il julep nel 1803 come una “routine” della mattina degli abitanti della Virginia (“a spiritous liquor that has mint in it”).

In ogni caso l'elemento della menta, fondamentale per la realizzazione del Mint Julep, era fortemente diffuso sia in terra americana che sulle navi, importata forse dagli inglesi negli States e da lì utilizzata per aromatizzare il julep classico.

La menta utilizzata era la mentha spicata, la mentuccia che tutti conosciamo, anche se dopo la ricetta originale, il mint julep può essere creano con ogni tipo di menta (piperita, variegata, etc.).

mint julep cocktailIl Bourbon arriva, tra i vari distillati usati per il mint julep, solo in tempi più recenti. Se tra il Settecento e l'Ottocento si utilizzano rum, rye whisky o brandy, nel 1845 arriva una menzione del Bourbon, che si unisce come “ingrediente segreto”, con l'apricot brandy - acquavite di albicocca.

E nel tempo, il bourbon whisky prevale sul whisky di segale, anche per motivi economici dato che dopo il proibizionismo, il whisky di segale era più costoso da produrre rispetto al bourbon - prodotto con il mais e anche più facilmente lavorabile.

La ricetta moderna del Mint Julep, quindi, prevede il Bourbon come elemento non più “segreto” bensì fondamentale!

 

La ricetta del Mint Julep IBA

 

  • 6 cl di whisky Bourbon
  • 4 rametti di menta fresca
  • 1 cucchiaino di zucchero bianco
  • 2 cucchiaini d'acqua

 

Come si prepara il Mint Julep

In un bicchiere highball mescola delicatamente la menta, lo zucchero e l'acqua.

Riempi il bicchiere di ghiaccio tritato, aggiungi il Bourbon e mescola bene fin quando il bicchiere è ghiacciato.

Guarnisci con un rametto di menta.

 

In tempi passati, il drink si preparava come molti classici dell'epoca, ovvero stemperando con la soda un cucchiaio di zucchero bianco semolato; ma per essere più veloci in molti utilizzavano anche lo sciroppo di zucchero.

 

Le varianti del Mint Julep

Nel corso del tempo un cocktail così noto ha generato differenti preferenze che, sul Mint Julep, variano dalla preparazione con il pestello alle diverse sfumature nell'uso della menta, per esaltarne il profumo o per il sapore. Alcuni usano lo sciroppo semplice oppure lo zucchero in polvere, altri versano il whisky sul ghiaccio, senza zucchero.

La ricetta ufficiale IBA è quella che prendiamo in considerazione, anche se per onor di cronaca e di sapienza del bartending, citiamo anche quelle del passato.

Negli anni Trenta uscì il Cobb's Own Recipe Book del giornalista Irvin S. Cobb, che citava questo cocktail:

 

  • Metti 12 rametti di menta fresca in una ciotola, copri con zucchero e abbastanza acqua da dissolvere lo zucchero, schiacciali con un pestello di legno.
  • Disponi metà della menta pestata e del liquido in un bicchiere tumbler, oppure in un boccale di peltro.
  • Riempi mezzo bicchiere di ghiaccio tritato e aggiungi il mix di menta e zucchero; riempi ancora di ghiaccio tritato, poi versa il whisky finché il bicchiere è ricolmo.
  • Metti in frigo per un ora o due, poi decora con rametti di menta coperti da zucchero e servi.

 

Un'altra ricetta riguarda il senatore Henry Clay che introdusse dal Kentucky a Washington il Mint Julep, con una ricetta ancora più dettagliata.

  • La menta, in foglie fresche e tenere, deve essere pressata contro il calice con il retro di un cucchiaio d'argento. Pestale delicatamente e poi rimuovile dal calice.
  • La metà va riempito con ghiaccio tritato. Aggiungi il bourbon, invecchiato in botti di quercia, versando dal misurino attraverso il ghiaccio tritato.
  • In un altro recipiente, mixa lo zucchero in grani con l'acqua calcarea fresca, per creare un mix raro e delicato, da mettere al top del ghiaccio. Mentre si forma l'umidità sull'esterno del calice, guarniscine l'orlo con rametti di menta.

 

La ricetta del Mint Julep di Jerry Thomas

Si arriva poi alle varianti del celebre Jerry Thomas – nel 1862, all'interno della guida per bartender (How To Mix Drinks o A Bon Vivant's Companion), il Mint Julep è basato sul brandy e sul whisky.

 

  • Prendi un cucchiaio di zucchero in polvere e un mezzo cucchiaio di acqua, mescola bene con un cucchiaio.
  • Riempi di Brandy un bicchiere e mezzo da vino.
  • Prendi 3 rametti di menta fresca, pressali nello zucchero e nell'acqua finché l'aroma della menta viene estratto. Aggiungi il brandy e riempi il bicchiere con ghiaccio tritato, estrai i rametti di menta e inseriscili nel ghiaccio spingendo i gambi verso il basso. In tal modo le foglie saranno sopra, nella forma di un bouquet. Disponi frutti di bosco e piccoli pezzi di arancia tagliata a fettine sulla sommità (top), spruzza del rum giamaicano e servi con una cannuccia.

 

 

Il bartender Tom Bullock, invece, parla del Mint Julep “Kentucky Style” nel suo libro The Ideal Bartender del 1917. Una versione interessante, dal territorio dove probabilmente nacque il cocktail e dove si diffuse maggiormente all'inizio.

 

Mint Julep – Kentucky Style

Usa una tazza mug ampia.

  • Dissolvi un grumo di zucchero in un mezzo bicchiere di acqua, riempi la mug con ghiaccio tritato.
  • Inserisci due misurini di old bourbon whisky, mescola bene e unisci un mazzetto di menta e servi. Attenzione a non pestare la menta.

 

La versione del colonnello Joe Nickel, autore del The Kentucky Mint Julep, non è d'accordo e offre la sua versione con:
 

  • 5 rametti di menta fresca
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2-3 cucchiaini di acqua lada
  • ghiaccio tritato
  • 2 once di bourbon whisky.

 

Metti 4 rametti e lo zucchero in un bicchiere misurino e aggiungi l'acqua calda. Mescola per farli raffreddare. Intanto, riempi una julep cup con ghiaccio tritato, boubon e mescola. Ritorna alla menta, usa un cucchiaio per premere le foglie contro la parete della coppa e poi rimuovile.

Versa lo sciroppo sul bourbon e mescola finché la coppa sia ben raffreddata, poi guarnisci con i rametti di menta rimasti.

 

 

Le cup del Mint Julep

 

Secondo alcuni storici, lo stile delle cup o mug per il mint julep è connesso con l'agricoltura e le gare che si svolgevano nel Kentucky fin dai primi del Novecento; diversi documenti parlano delle julep cup in argento donate al vincitore del concorso ippico del Kentucky Derby, come trofei ricordo.

Queste drinking cup rappresentano l'artigianato dell'Alabama e del Kentucky, e presto si iniziarono a servire i drink in queste cup regalate, dando il via ad una tradizione di stile e design che è arrivata fino ai nostri giorni.

Ebarman ti propone diversi modelli di Mint Julep cup, clicca sul link per vedere il più acquistato-> Mint Julep Cup

 

 
Pubblicato in: Ricette Cocktails

Lascia un commento

Accedi per pubblicare commenti

Blog navigation
In caricamento...