Decorazione Cocktails: frutta disidratata

La frutta disidratata è ormai diventata fondamentale per il bartender nella creazione delle guarnizioni dei drink. Uno degli sprechi più comuni nei bar è proprio la frutta ma, grazie al processo di essiccazione, si può conservare più a lungo limitandone lo spreco e riutilizzare per dar vita a cocktail scenografici. È possibile essiccare quasi tutti i tipi di frutta, a patto che quest’ultima non sia troppo acerba o troppo matura e non presenti ammaccature. Per preservarne la vivacità del colore, si può immergere per cinque minuti in una soluzione a base di acido ascorbico, citrico o limone (2 cucchiai) e ¼ di acqua fredda. È importante tagliare i frutti in maniera fine, regolare ed omogenea. I frutti più piccoli, come ciliegie e frutti rossi, si possono lasciare interi ed essiccare dopo una sbollentata in acqua (60-90 secondi) in modo da rendere impermeabile la buccia. Tale accortezza può essere adottata anche per gli altri frutti per eliminare eventuali residui di additivi, microrganismi o larve di insetto.

Esistono essiccativi professionali ma si può utilizzare anche il forno per disidratare la frutta, utilizzando una temperatura costante intorno ai 60/70 gradi.

Di seguito delle regole fondamentali da rispettare nella decorazione dei drink:

proporzionare la  decorazione al bicchiere;

la decorazione deve essere sempre commestibile;

in un’azienda occorre la standardizzazione e la riproducibilità. Ogni decorazione va quindi abbinata al tipo di cocktail realizzato e deve essere facilmente riproduttibile;

non eccedere nei costi;

la decorazione deve essere ben salda al bicchiere.

Per alcuni cocktail codificati, la decorazione sarà obbligatoria affinché possa essere chiamato con il suo nome, per altri sarà invece facoltativa. Decorare un cocktail permette di alzare il livello qualitativo e permette di distinguersi. Inoltre, nell’era dei social occorre creare qualcosa che possa essere fotografato e condiviso dai clienti, in modo da farsi anche pubblicità quasi a costo zero.